STEP #04 - La scienza
Nel IV sec. AC Ippocrate di Cos (460-377 AC) descrive le valvole del cuore, ma osserva che il sangue, dopo la morte si raccoglie nelle vene, mentre le arterie sembrano vuote, ne deduce, quindi, che quest’ultime servano al trasporto dell’aria. La teoria ippocratica sull’uomo era cefalocentrica, riconosceva infatti tutte le funzioni vitali sotto il controllo del cervello.
Aristotele credeva che il cuore fosse l’organo centrale che controllava la circolazione, la sede dell’energia vitale, il punto da cui nasceva il sangue e nel quale il sangue era elaborato e impregnato con il calore animale.
Sarà il Medico arabo Ibn al-Nafis, nato a Damasco e vissuto al Cairo, capo medico dell’ospedale AlMansuri, che nel 1242 nel suo trattato “Commentari sull’Anatomia del Canone di Avicenna” (Kitāb al-Qānūn fī l-ṭibb), descrive la circolazione polmonare e rinnega Galeno, sostenendo che non c’è nessuna comunicazione tra i due ventricoli attraverso il setto “che è spesso e solido e non ci sono pori invisibili”
Leonardo (Vinci, 15 aprile 1452 – Amboise, 2 maggio 1519) ci ha lasciato numerosi pregevoli disegni del cuore, con descrizione dettagliata delle valvole cardiache. Leonardo studia la fisiologia cardiaca attraverso le osservazione sul maiale, descrivendone sistole e diastole.
Nel 1880, in Francia, Pierre Curie (il marito di Marie Curie) e suo fratello Jaques scoprirono l’effetto piezoelettrico di alcuni cristalli. Tale proprietà venne utilizzata per la generazione di ultrasuoni. Questo venne usato per creare le elettrocardiografie, mediante l'ecocardiografo.
Rappresentare su un foglio l’attività del cuore, per avere un dato concreto con cui analizzarne la funzionalità e lo stato di salute, è dato dall'elettrocardiogramma. L'inventore è stato Willem Einthoven (premio Nobel nel 1924) che per primo scoprì il sistema per riprodurre graficamente l’attività elettrica del cuore, descrivendo in questo modo i tracciati elettrocardiografici di parecchie malattie cardiovascolari.
Il primo trapianto di cuore al mondo è stato eseguito il 3 dicembre 1967 dal chirurgo sudafricano Christiaan Barnard all’ospedale Groote Schuur (Città del Capo) su un uomo di 55 anni, che morì, però, 18 giorni dopo.
Sitografia:
-https://www.aseq.it/medicina-tradizionale-cinese-agopuntura/15771-testo-classico-di-medicina-interna-dell-imperatore-giallo.html
-http://www.botonimarco.it/files/Storia-della-cardiologia.pdf
-https://www.wired.it/scienza/medicina/2016/12/13/dieci-passi-storia-cardiologia/?refresh_ce=
-http://www.storiadellamedicina.net/tag/storia-della-cardiologia/
Illustrazione di G.Gianotti, 1870 |
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